Km 27 Tempo: 9 ore compreso le soste
Difficoltà: Media
12 agosto 2010
Sveglia alle ore 6, facciamo colazione
con le provviste comprate ieri nel pomeriggio, i ragazzi non hanno
dormito molto bene, nonostante le pulizie fatte e le lenzuola messe
fra il materasso e il sacco a pelo, la sensazione è sempre di
dormire nello sporco. Ci mettiamo in cammino verso le ore 7, il
cielo è coperto, passiamo la parte alta del paese, arriviamo alla
carretera 634 che percorriamo fino a La Franca. Inizia a
piovigginare, per il momento decidiamo di mettere solo il copri
zaino. Superato il paese costeggiamo la ferrovia, saliamo per un
sentiero nel bosco fino a ritornare sulla 634 che percorriamo fino a
Buelna. Da qui inizia un percorso costiero bellissimo, tante
insenature, la vegetazione di piccoli alberi, arbusti con spine e
felci rende il paesaggio molto particolare. Superato Pendueles il
nostro cammino prosegue sempre sulla stradina che in questo tratto va
verso l'interno con continui saliscendi, arrivati a una spiaggia
ciottolata saliamo, costeggiamo la ferrovia ed arriviamo ad un
piazzale,il cartello dice “Bufones” .(Degli
spruzzi violenti e improvvisi d'acqua e vapore che fuoriescono da
fessure sul terreno, l'Oceano che si insinua nel sottosuolo con varie
caverne naturali, in giornate di particolare vento ed alta marea,
tende a fuoriuscire da buchi scavati con l'erosione). Io e
Gianni siamo rimasti soli, ci siamo fermati parecchio a fare delle
fotografie visto il bellissimo paesaggio, ci sono anche parecchie
mucche che pascolano vicino alle ripide scogliere, spiace solo che
non ci sia il sole, e ogni tanto inizia a piovigginare. I ragazzi
sono più avanti, ieri sera a cena abbiamo conosciuto Silvia una
ragazza lombarda che oggi fa la prima tappa del cammino con noi e
sono tutti presi a fare conversazione, lei farà il Cammino
Primitivo che parte da Oviedo e dopo 343 km arriva a Santiago.
Proseguiamo sempre su questa stradina immersi in un paesaggio
fantastico fino ad arrivare ad Andrìn, siamo sulla strada asfaltata
che sale verso un punto panoramico,dopo aver scattato parecchie
fotografie io e Gianni decidiamo di non scendere verso Llanes per la
strada ma di prendere un sentiero sulla sinistra che sale verso il
colle, alla nostra destra il mare, a sinistra un grande campo da golf
che affianchiamo per intero, e dopo una ripida discesa arriviamo a
Llanes. Sono le ore 13, troviamo i ragazzi al bar, si sono fermati a
bere una coca cola, ci fermiamo anche noi, fortunatamente loro sono
riusciti a prendere al distributore automatico le fisches che ci
danno la possibilità di dormire all'albergue di Playa de Poo. Prima
di riprendere il cammino andiamo a fare provviste per il pranzo in
un negozietto, dopo esserci divise le provviste negli zaini
riprendiamo il cammino, ma dopo pochi passi incontriamo Dominique e sua
moglie, ci regala delle costine cotte che ha comprato ieri sera per
cena in una trattoria dice che sono buonissime e che non possiamo non
accettare, dopo i soliti saluti e baci e superata la parte caotica di
alcune vie la fame si fa sentire, decidiamo di fermarci a sedere su
dei gradini nella parte vecchia della città a mangiare le costine e
i panini comprati poco prima. Alle ore 14,30 si riprende il cammino,
superiamo varie vie fino ad arrivare alla playa de Sablòn, saliamo
su un terrapieno che sembra un giardino inglese è chiamato Avenida
de San Pedro, costeggiamo il mare fino ad arrivare all'albergue, sono
le 15,45 ci accolgono, diamo le fiches che abbiamo comprato al
distributore automatico, ci timbrano la credenziale e ci danno i
posti letti, dopo la solita doccia decidiamo di lavare la roba in
lavatrice, andiamo a riposare un po', Gianni ha un problema al piede,
non ha male, ma quando cammina l'ho batte per terra. Prima di uscire
per cena stendiamo la roba lavata in lavatrice, ma ha un odore
strano, speriamo che asciugando vada via. Alle ore 18 usciamo per
cercare un posto dove cenare, l'ospitalero ci ha indirizzati verso
una spiaggetta dove c'è un bar ristorante, alle ore19,30 abbiamo già
i piedi sotto la tavola, la compagnia è buona la cena è ottima,
Silvia ha deciso che anche domani farà la tappa con noi. Tornata
all'albergue vado a controllare di nuovo gli indumenti stesi, hanno
un odore che non mi piace, comunque adesso è tardi ed è meglio
andare a dormire. Oggi tappa bellissima, abbiamo fatto 27 km
complimenti per il vostro blog e per i vostri cammini....
RispondiEliminasono in attesa di partire per il cammino del nord+il primitivo.....
NON VEDO L'ORA !!!!!!!!!!!!