venerdì 15 ottobre 2010

21 La Caridad - Ribadeo

Km 23,5 Tempo: 6 ore compreso le soste
             Difficoltà: Facile
20 agosto 2010
Stamane sveglia alle ore 6, dopo le varie medicazioni hai piedi si parte, alle ore 7 siamo in centro in paese a La Caridad a fare colazione, Simone ha ripreso il cammino spera di riuscire ad arrivare a fine tappa. Dal paese usciamo per la Avenida de Galizia finché imbocchiamo a sinistra un un sentiero che scende nel bosco. Questo tratto di percorso è sempre vicino alla carretera N.634 ma poiché è molto trafficata si continua a deviare a destra/sinistra in stradine. Oltrepassiamo l'ermita di San Pelayo a lato dell'ermita una delle croci rosse di Santiago che continuiamo a vedere ci indicano il percorso. Superiamo l'incrocio con la Spiaggia di Porcia, la guida consiglia la deviazione di 400 metri per ammirarla ma visto il problema alla gamba di Simone decidiamo di non allungare il percorso. Arrivati a Porcia decidiamo di proseguire il cammino lungo la costa, e non seguire i 2 cammini nell'interno. La giornata è stupenda il percorso è in piano seguiamo una strada parallela la carretera N.634 e proseguiamo dritti, in lontananza  sulla destra si vede l'oceano, Simone cammina piano ma non demorde, sicuramente i bei panorami verso l'oceano aiutano l'umore. Alle ore 9,30 superiamo il cartello d'ingresso a Tapia De Casariego, sulla nostra destra un belvedere con panchine, decidiamo di fermarci qui, riposiamo un po' facciamo parecchie fotografie.Simone riceve una telefonata di Don Aniello (ex parroco di Scampia) ci informa che il suo caro amico Luciano ci sta raggiungendo in autobus per fare con noi i km fino a Ribadeo, Don Aniello sta percorrendo il cammino in solitaria è partito una settimana dopo noi  e ci sta ragiungendo. Finita la telefonata si riparte, sperando d'incontrare Luciano. Arrivati in centro Paese la fame inizia a farsi sentire , decidiamo di fermarci in un bar a mangiare qualcosa. Quando la ragazza ci porta il piatto con dentro dei super panini rimaniamo tutti senza parole, sono enormi e il contenuto all'interno è abbondante, sono squisiti. Oggi sembra proprio un'ottima giornata. Finito di mangiare gli ottimi panini, dalla parte opposta della strada si ferma un autobus, l'unico pellegrino che scende è Luciano, dopo le varie presentazioni si riparte. Luciano camminerà con noi fino a Ribado, poi prenderà un altro autobus che lo riporterà indietro a fine tappa, dove si trova Don Aniello.
Questo tratto non è segnato come cammino, la guida indica di seguire i pilastrini di pietra con la scritta E9, così noi continuiamo a seguire la direzione lungo la costa in piano ogni tanto troviamo qualche segnalazione E9, non prendiamo strade che girano a sinistra perché vanno verso l'interno, l'idea è di girare a destra appena troviamo una stradina che porta in una delle tante spiagge che vediamo segnate nella guida per poter fare un bagno visto la giornata molto calda. Continuiamo sempre su una strada poco trafficata ci allontaniamo un po' dalla costa ai lati campi coltivati a mais, peccato non ci sia un po' d'ombra inizia a fare molto caldo. Ad un tratto svoltiamo nuovamente verso destra, per ritornare verso il mare superiamo Santa Gadea, la sua bella spiaggia. La stanchezza inizia a farsi sentire, i panorami verso l'oceano sono bellissimi, la voglia di fare il bagno è sparita.... e poi l'albergue di ribadeo ha solo 12 posti, è meglio allungare il passo, anche perchè oggi entriamo in Galizia e ci sono molti pellegrini che iniziano il cammino da qui, c'è possibilità se arriviamo tardi di non trovare posto per dormire. Proseguiamo il percorso sempre costeggiando l'oceano finchè arriviamo al puente De Los Santos, il ponte è lungo 600 metri divide l'Asturias dalla Galizia, io e Alessandro quando vediamo il cartello con scritto Galizia ci emozioniamo, è una regione secondo noi molto bella piena di natura e poi.....ancora pochi giorni e arriviamo alla tomba dell'apostolo. Arriviamo all'albergue alle ore 14, fortunatamente troviamo posto, salutiamo Luciano che va in centro città a cercare un autobus per tornare indietro. Dopo la doccia e aver  lavato gli indumenti sporchi, si va in centro a Ribadeo a bere una birra, dobbiamo festeggiare Simone che è riuscito ad arrivare a fine tappa. Giriamo per la città scattiamo qualche foto e ritorniamo all'albergue per schiacciare un pisolino prima di cena, all'interno c'è una discussione tra l'ospitalera e dei pellegrini perché non ci sono posti liberi, insistono per poter dormire qui sul pavimento con i materassini, ma lei continua a dire che non si può è proibito. Dopo circa un'ora di discussione demordono e vanno via. Alle 19 ritorniamo in centro paese l'ospitalera una ragazza molto gentile ci ha indirizzato in un locale dove fanno dell'ottimo pulpo alla galega con i pimiento del Padron. La cena è squisita, la compagnia è ottima. Ritornando all'albergue pochi metri prima c'è una chiesetta sotto il portico si sono messi a dormire i pellegrini che non hanno trovato posto all'albergue, con il senno di poi abbiamo fatto bene a non fermarci a fare l'ultimo bagno, così possiamo dormire in un ottimo letto , oggi abbiamo fatto 23,5 km.






















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