venerdì 15 ottobre 2010

16 Villaviciosa - Gijon

Km 26 Tempo: 7 ore compreso le soste
             Difficoltà: Impegnativa
15 agosto 2010
Sveglia alle ore 6 chiamo Alessandro che sta ancora dormendo da ieri sera, sta meglio, facciamo colazione con delle provviste comprate ieri, i ragazzi sono già svegli, Simone e Marco stanno medicando i piedi hanno le vesciche. Dopo colazione Ale prende una pastiglia di tachipirina e si parte, la giornata è nuvolosa, per nostra fortuna non piove, abbiamo ancora parecchi indumenti umidi dentro lo zaino. Sono le ore 7 quando usciamo da Villaviciosa, superiamo un bel ponte in pietra e incontriamo un pellegrino con un grande zaino e sopra una tenda, la prima cosa che penso, chissà quanto pesa quello zaino, eppure cammina tranquillo con il suo passo, non sembra affaticato. Dopo circa 1 km troviamo un bivio, se si prosegue verso l'interno si lascia il cammino del Nord e si passa per Oviedo seguendo il cammino Primitivo, ma noi teniamo la destra e proseguiamo per il  cammino del Nord, anche Silvia a deciso di continuare a camminare con noi, non girerà verso l'interno seguendo il cammino Primitivo. Alessandro non è in forma, ma continua a camminare tranquillo, Simone invece non si sente tanto bene, ha gli stessi sintomi che aveva ieri Ale, provabilmente hanno bevuto o mangiato qualcosa che li ha intossicati. Camminiamo su una strada asfaltata in lieve salita, superiamo uno svincolo dell'autostrada, la salita si fa più irta, passiamo un gruppo di case, e continuiamo su una strada sempre in salita il paesaggio intorno fitti boschi di Eucalipto e pascoli. Si continua a camminare in forte salita fino a scollinare, sono le ore 11,30 decidiamo di fermarci a mangiare un boccone, sotto di noi si vede la valle di Peòn. Dopo aver messo qualcosa nello stomaco ed esserci ripresi dalla forte salita,si prosegue in discesa, ad un tratto ci troviamo l'autostrada sulla sinistra, arrivati in fondo valle ci fermiamo a bere un buon caffè al bar  trattoria che ci troviamo di fronte. Arrivati a Peòn proseguiamo dopo vari incroci iniziamo a salire per una strada che diventa un piacevole sentiero nel bosco, ritorniamo su una strada asfaltata e raggiungiamo l'Alto del Curbiello, in lontananza si vede Gijon. Il Cammino prosegue in discesa, passiamo l'autostrada e parecchi incroci, ci sono anche delle piccole deviazioni per la costruzione dell'autostrada, dove abbiamo dei dubbi seguendo la nostra guida, diamo un'occhiata a quella di Marco, è in francese, ma a volte è più dettagliata e precisa della nostra. Superato un camping prendiamo una stradina che percorre i piedi delle colline di fronte fino ad arrivare a Gijon. Alle ore 15  percorriamo il lungomare, finalmente è uscito il sole, in spiaggia parecchie persone, che si riposano e fanno il bagno. Alessandro è migliorato, ma sicuramente ha un po' di febbre perché nonostante il sole caldo continua a camminare con il pile pesante. Arrivati all'ufficio informazioni chiediamo se è possibile trovare un albergo con costo ridotto, sappiamo che l'albergue dei pellegrini è lontano dal cammino e bisogna prendere l'autobus per arrivarci. Ci trovano un appartamento, ma bisogna andare a prendere le chiavi dal proprietario in una via poco distante, io e Silvia aspettiamo sotto il portone di accesso all'appartamento i ragazzi ci hanno lasciato in custodia gli zaini. L'alloggio ha 2 camere da letto e un divano letto in soggiorno, ci sistemiamo facciamo una bella doccia, la lavatrice lava la roba, decidiamo di uscire per cena, Alessandro e Simone non stanno benissimo e siamo tutti stanchi. la cena è molto buona e piacevole, ceniamo in un ristorante Italiano i proprietari sono napoletani si chiacchera e si ride un po', ma alle 22 si va a dormire, oggi abbiamo fatto 26 km











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